lunedì 29 marzo 2021

controllo buste paga

 Il servizio offerto dagli uffici vertenze UNAL consente ai lavoratori di verificare se con la propria busta hanno percepito le spettanze previste e stabilite dal contratto di lavoro.Di constatare se gli elementi retributivi, quali ad esempio scatti di anzianità, corresponsione degli aumenti contrattuali, indennità e maggiorazioni, ore di lavoro straordinario, sono in linea con quanto svolto dal lavoratore o dalla lavoratrice e quanto previsto dai contratti collettivi di lavoro.La verifica permette inoltre di chiarire se le mansioni effettivamente svolte dalla lavoratrice o dal lavoratore sono correttamente inquadrate e retribuite sulla base delle indicazioni

venerdì 26 marzo 2021

Riguardo la busta paga

La postilla in calce alla busta paga, tipo quella che appone la COSMOPOL SPA di Avellino.

Francesco Pellegrino Unal Sindacato 

È una forzatura perché il lavoratore può transigere solo con il 411 cpc e assistito dal sindacato o da un professionista di fiducia. Questa firma serve solo a far credere al dipendente che ha accettato e non può fare più nulla. Rende naturalmente difficile la prova da parte del lavoratore la dimostrazione di quanto ha fatto di più perché loro potrebbero non presentare i fogli presenza e dire che la busta paga è esatto per come confermato dallo stesso lavoratore. Ma se il dipendente ha le prove e riesce a dimostrare di avere fatto più ore o meno riposi e ferie quella dicitura finale non serve a nulla. Tenete conto che oggi le buste paga non vanno neanche firmate più perché i lavoratori vengono pagati con bonifico.
UNAL Sindacato Guardie giurate.

sindacati ...e sindacati

 

QUESTO E' L'ESPOSTO INVIATO DALL'UNAL 

SINDACATO AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO DI AVELLINO E ROMA

IN DATA 27.01.2021

                                                                                                              Spett.le Ispettorato Nazionale del Lavoro   

                                                                                                                                                    di Avellino

                                                                                                                                        ITL.Avellino@pec.ispettorato.gov.it                                                                                                                                                                                                                                                                                                               

                                                                                                                              Spett.le Ispettorato Nazionale del Lavoro

                                                                                                                                           di Roma  

                                                                                                                                   ITL.Roma@pec.ispettorato.gov.it


                                                                                                                                

        Oggetto: Mancato rispetto dell’articolo 114 C.C.N.L.  (prospetto paga)

 

   Il sottoscritto n.q. di Segretario Generale della scrivente O.S. porta all’attenzione di codesto Ministero, la mancata osservazione da parte della società di vigilanza privata “Cosmopol” S.p.A. con sede legale in contrada Santorelli zona industriale Pianodardine Avellino, la mancata osservanza di quanto viene disposto dall’Art. 114 al punto 8 del ccnl della vigilanza privata

        Distinti Saluti.

MENTRE IN DATA DI IERI 25 MARZO 2021 I SOLITI TRE SINDACATI CHE DA ANNI NON SI ERANO ACCORTI DI QUANTO ACCADEVA AI DANNI DEI LAVORATORI DI COSMOPOL SPA,

SI SONO "IMPROVVISAMENTE" SVEGLIATI DOPO L'ESPOSTO DELL'UNAL AGLI ISPETTORATI DEL LAVORO E NON COME HANNO FATTO LORO, INDIRIZZANDO LA LORO COMUNICAZIONE ALQUANTO "MORBIDA" SOLO ALLA SOCIETA', "SOLLECITANDO" LA STESSA.

LASCIAMO TRARRE A VOI LE CONCLUSIONI.



venerdì 12 marzo 2021

Le guardie giurate sui treni ed altri mezzi pubblici, ecco come devono portare le armi.

Il Sindacato UNAL fà chiarezza sull’argomento, in quanto tanti tuttologi inesperti in materia dicono su questo di tutto e di più.

Per l’art. 33 del DPR 753/1980:”Fermo restando quanto stabilito dalle vigenti leggi in materia di detenzione di armi nonché di tutela dell’ordine democratico e della sicurezza pubblica, è vietato portare con sé sui treni e nei veicoli armi da fuoco cariche e non smontate. Le munizioni di dotazione devono essere tenute negli appositi contenitori e accuratamente custodite.
Il divieto di cui al comma precedente non è applicabile agli agenti della forza pubblica nonché agli addetti alla sorveglianza in ambito ferroviario.”
Questa disposizione è stata recepita dai regolamenti di Trenitalia ed altre aziende di trasporto pubblico come l’ATAC.
In sostanza significa che una guardia giurata che finisca il lavoro avrà sempre il porto d’armi ma – come un qualsiasi privato cittadino con porto d’armi ma – a differenza dei carabinieri ad esempio – se per tornare a casa deve prendere il treno dovrà smontare la propria arma e portare a parte le cartucce.

Contratto della vigilanza privata: aumenti fino a 350 euro

Dopo 8 anni di trattative, scioperi e lotte sindacali, è stato rinnovato il contratto nazionale di lavoro della vigilanza privata e dei serv...